Il groviglio delle voraci si srotola.
Le piccole radici con l’epitelio delle scacciamosche
si formano attraverso
il regno sotterraneo di Vulcano.
La lava e l’audace delle ceneri
restano
quando il fuoco si spegne.
La luna nuova ancora timida
sorride nel vetro
della tua finestra.
Decoriamo,
giochiamo,
pieghiamo,
saldiamo, evoè,
noi, le principesse, gli eroi, i gangster,
giocando solo noi stessi.
Non è che è una concorrenza leale.
Restano i sogni dolorosi
e le bambole sbucciate.
Un tradito e nostalgico poltergeist
e i fantasmi della siesta gelida
restano.
Verranno
a trovarti domani
tutti loro
sui mustang pazzi dei western antichi,
lungo il Mar Mediterraneo,
lungo il Golfo di Napoli,
con una vela bianca ed ariosa
come nelle canzoni napoletane.
L’atterraggio delle coccinelle.
La vigilia del Sabbath.
L’odore rosa delle mirre volanti
derivata dell’era Devoniana
ai licheni ambrati delle dune,
contemporaneamente,
per la sete delle gesta eroiche.
L’ostinata negazione
di sé stesso.
La tristezza indefinibile
che cresce
in qualche anima cara.
Devi restare qui
avendo un paio d’ali
della cerbiatta bianca,
per superare
l’ultima paura dell’eternità.
“Anima, anima cara” e “La canzonetta di un putano” di Liga Sarah Lapinska Legge Chiara Pavoni
“Anima, anima cara” e “La canzonetta di un putano”
Anima, anima cara
Oh, anima cara, non alzarti
nelle tue ali di un angelo rosso
non alzarti, non stancarti –
con la terra verde,
con i semi di palude,
con una nuvola
in una croce oscura della chiesa
calmati, oh calmati!
Che tristezza rosea –
come se nella sua barchetta
di canne un pastore sacrosanto
passasse accanto con un palo,
proprio il dio del sole e dell’oro.
Che onde tremanti
dove il ghiaccio si è sciolto
o forse un gelato sciolse.
Perché qualcuno ci sarà sempre
che non si aspetterà:
primavera,
amore,
apprezzamento,
salario.
Che tristezza rosea!
L’incenso pesante come una carezza,
le preoccupazioni
se ne sono andate,
le preoccupazioni se ne sono andate, con calma.
L’incenso pesante come una carezza è venuto
con le scarpette persiane
con le perline vive decorate.
Non voglio io credere nella morte,
al fallimento e all’abbandono
mentre l’orizzonte nostro urla.
Che tristezza rosea.
Ma quell’usignolo grigio
che cantava gli inni
del nostro amore
è già morto.
Uno sciacallo solitario
cerca una tomba comune,
come un archeologo
o come un antico chirurgo
curiosissimo.
Devi credere anche tu,
anima cara mia,
nelle sabbie mobili
che spolverano presto.
Ne varrò la pena,
negli arcobaleni
e nei nuovi
più brutti soli,
inoltre usignoli.
Io rinascerò
nelle fianciulline
con gli anellini di rame.
Non piangere, ridere
insieme agli usignoli di quest’anno, attuali,
grigi, sofici, infantili
come lo studio
della rugiada e dei piccoli cespugli.
Che tristezza rosea,
che orizzonti rosa!
Ahimè, anima, anima cara!
La cazonetta di un’ putano
Ti seguo dall’altra parte
mentre sei tu non più
indifeso, e sottovalutato
verso una camera polverosa
in un alberghetto di Barcellona
in cui le antiche lampade arabe
regalano la luce benedetta,
ammorbidendo le rughe
nel viso pesante del tuo padrone,
e tintinnando la sua voce metallica.
Brillando l’azul oscuro
dell’intelaiatura saturniana
dell’aureola tua.
Mah, quanto è bello
di sentirti necessario,
non stanco morto
e ancora ragazzino!
Grazie a lui,
il signore tuo su questa terra,
tu cominci a capire
quell’altro amore
chi comanda non solo ubbidisce,
che brucia, non solo lenisce,
che non genera, ma anche uccide.
Le rizome, piene di rugiada
nel giardino recinto moresco
sulla soglia ci aspettano, gigantesche.
Il paradiso sulla terra
come l’esistenza
di un giorno a buon mercato,
trasformato alla vocazione,
inoltre nel desiderio di riempirlo.
Mi perdonerai
il mio carattere clemente;
ti perdonerò
i tuoi ingenui bracciali in bronzo
e la tua fede incrollabile
che sono buone tutte le creature
e che tutti i fiori sono
le stelline di Allah,
invece tutti i funghi
sono mangiabili.
Tu suonerài il liuto
ma lui ballerà
come nell’infanzia,
con i piedi leggeri.
Solo una canzonetta
per noi, vagabondi,
decadenti, emigranti,
per noi, moriscos
zingari, vichinghi.
Avremmo una casa eterna
o, meglio, una casa diurna.
Solo nella musica bastano le corde,
solo nell’arcobaleno – i colori,
come
in un’antica scatola di acquerelli,
non essendo in grado
confessare a se stesso
che distingui pure tu
dall’infanzia tua,
andando avanti
sempre più spensierato
in un domani apocalittico
senza la brama di conquista, senza i rumori
di un banchetto sconosciuto,
senza la fertilità del frumento,
nessuna più fatiscente capannetta di tronchi.
Perciò più superficiale
umiliato diventerà.
Perché quello umiliato
come l’ultimo imperatore governerà
in qualche regno dove è stata
la pena di morte annulata,
tutti gli ius primae noctus,
come anche
il bruciamento dei ponti
e la libertà eccessiva.
Dove ogni morte lenta,
carcere o poca fede diventa
la luce del mattino
e nell’impeto quotidiano
nella vita istante.
Con cosa giocavi da bambino ?
Tu, che sei capo
delle tribù e delle loro vite?
Tu, l’interprete e il praticante
delle fate morgane desertiche
del Gobi, oh, Gengis Khan?
Tu, con la tua aura rossa
in quali fonti di vita
e in quali abissi
brillavi, scappavi?
Con quali sonagli
la tata tua, una centenaria,
o con una stampella di ginko
ti ha cercato di intimidire?
Quale scettro Il babbo tuo,
sempre ubriaco, sempre allegro
con te, il suo amato pastorino,
a causa della macellazione
del tuo primo agnello
ti ha regalato?
I lati del corpo
s’alzano di orrore.
Gli occhi strappano
e tutte e quattro le gambe
come la legna di ardere
sono legati insieme.
Gli agnellini
sono nati solo per vivere.
È una tale strana abitudine – macellare,
piuttosto che essere macellato.
Con chi giocavi tu
nella tua infanzia incompiuta?
Avevi la paura dei serpenti?
Ti è dispiaciuto per l’agnello?
Dopo, hai potuto
persino sorridere con tutti i denti?
Ecco, la tua unica bambola
proprio come
di un vagabondo ittita –
una catasta semplice.
Solo gli occhi tuoi sono
pietosi come di un agnello,
con l’odore del ginepro
e dell’ avventura selvaggia in essi.
Il serpente del Paradiso
produce i suoi succhi velenosi.
Una crosta non tagliabile
dall’albero di ginkgo
nel colle tuo di Giove,
nel palmo tuo sinistro.
L’amica nella tua lacrima.
Il profilo tuo di un’aquila
come
nei medaglioni persiani.
Un cerchio
del tuo orecchino brilla.
Ecco, il tuo ultimo diario,
ancora accogliente e tenero,
fino alla registrazione
nella grande mappa stellare,
in cui hai scritto già
con l’inchiostro l’antico egiziano
quello che non dovevi
nemmeno desiderare:
Voglio il mondo intero!
Gli agnelli legati urlano,
i giovani soldatini
la loro avara felicità
oltre l’orizzonte cercano,
in un altro inferno,
in un’altra Samarcanda,
in un’altra perla,
cos’altro sotto la laguna
tenta;
in un altro sogno
di tutti i futuristi.
Ma che sole triste
scava, sta scavando
le tue radici benedette
nelle ossa di un giovanotto,
non vissuto la vita abbastanza,
un pastorino.
Da Cinquant’anni il Centro Internazionale di Brera nella Chiesa e nella Canonica di San Carpoforo svolge in modo continuativo ed autofinanziato, una attività di promozione e produzione culturale d’avanguardia – in particolare nel campo delle arti visive, cinematografiche, teatrali, letterarie e multimediali – che si è sempre legata ai temi sociali nel segno della tutela dei diritti umani e che si è svolta grazie alla collaborazione con organizzazioni e personalità intellettuali ed artistiche di livello internazionale.
DILA & Bookcity 2023
DOTAZIONE DELLA SALA
Capienza 90 posti
Numero posti riservati 5 posti
La sala dispone di impianto di amplificazione ed è dotata di microfoni per i relatori: 2 radio-microfoni gelato
La sala è dotata di un sistema di amplificazione per riproduzione contenuti audio.
La sala è dotata di proiettore e schermo e/o monitor per la riproduzione di slide: tipologia di attacco necessario VGA/HDMI per il proiettore/monitor.
La sala non è dotata di un computer (fisso e/o portatile) per gestire la riproduzione di contenuti.
Durante BCM23 non sarà presente personale tecnico di supporto (per microfonia, amplificazione e proiezione.
A tutti gli Amici e Collaboratori dei progetti DILA
Carissimi,
oggi abbiamo ricevuto l’invito ufficiale a partecipare all’evento di presentazione della nuova edizione del BookCity 2023 di Milano #BCM23 che si terrà il 29 Marzo alle ore 10,30 nel Palazzo Reale in P.za Duomo 14 – Sala Conferenze dell’Assessorato alla Cultura.
Ovviamente DILA ha intenzione di partecipare anche a questa edizione e, quindi, vi informerò tempestivamente sui dettagli che saranno comunicati durante tale conferenza stampa.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Eppure se tu fossi stata violata
– il vicino di casa maledetto-,
se nel fatato mondo d’innocenza tu
come madre fanciulla del figlio di nessuno,
tu fossi stata
come vergine immolata nel tempio d’Efeso,
tu fossi stata violata
come gazzella indifesa dal branco di lupi,
tu fossi stata violata nella grotta pollaio
come una preda soggiogata dall’amico di famiglia,
tu saresti rinata
tra le mie braccia
di pescatore d’emozioni,
incubata in un tenero affetto
oltre ogni possibile attesa,
alitata dal vento del sud che cancella le orme
– maledette –
dei tanti vigliacchi stupratori
… e non potresti perdermi.
Io sono vento
io sono forza
io sono crudo esempio di follia.
Spingimi nei tuoi dilemmi
di lupa insoddisfatta,
nessuno avrà il tuo scalpo.
Modifica il tuo stato
rimuovi l’occupato,
e vieni al sole.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Chiara Pavoni legge la poesia “Eppure se” scritta da Bruno Mancini
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
Chiara Pavoni legge la poesia “Eppure se” scritta da Bruno Mancini
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
La dodicesima edizione del Premio Internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, è stato composto da quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
Tutta la serrata è stata allietata dalle musiche suonate da Santina Amici (pianoforte), Maria Luisa Neri (violino), Roberta Coco (oboe), Giorgia Sabatini (violino).
Hanno ritirato i premi OTTO MILIONI: Luciana Capece, Angela Prota, Milena Petrarca, Marialuisa Neri, Chiara Pavoni, Angela Tiberi.
Il Premio internazionale di Arti Varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini, dedicato a Paola Occhi, Nina Lavieri, Antonio Mencarini, Vincenzo Savarese, organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” in collaborazione con la testata giornalistica IL DISPARI diretta da Gaetano Di Meglio, con la Casa Editrice IL SEXTANTE e con il magazine Eudonna entrambi riferibili a Mariapia Ciaghi e con l’Associazione algerina ADA presieduta da Dalila Boukhalfa, si sviluppa in quattro sezioni: Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
TEMA LIBERO
1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.
2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le opere che parteciperanno alla fase finale del Premio.
3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro opera per ciascuna sezione direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento.
Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria del Premio.
Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.
SEZIONE POESIA
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 3 poesie ciascuno.
Le poesie iscritte al Premio: a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA; b) dovranno essere inviate in formato word a dila@emmegiischia.com; c) dovranno essere scritte in lingua italiana; d) dovranno essere composte da un massimo di 30 righe (compreso il titolo ed eventuali spazi bianchi tra i versi e/o tra le strofe); e) potranno essere scritte in una delle seguenti lingue <arabo, francese, inglese, lettone, russo, spagnolo> purché, SOLO in questo caso, siano accompagnate dal versamento di 10.00€ ciascuna come contributo per la traduzione in italiano che verrà effettuata da poeti collaboratori dell’Ass. DILA. Tali versamenti andranno effettuati sull’IBAN che verrà indicato in maniera privata.
SEZIONE ARTI GRAFICHE
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 3 opere ciascuno.
Le opere iscritte al Premio: a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA; b) dovranno essere inviate in formato jpeg a dila@emmegiischia.com; c) potranno essere realizzate con qualsiasi tecnica, anche digitale e/o fotografica
SEZIONE VIDEO
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 3 video ciascuno.
I video iscritti al Premio: a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA; b) dovranno essere inviati in formato mp4 o simile a dila@emmegiischia.com; c) potranno essere realizzati con qualsiasi contenuto (musica, recitazione, eventi ecc.); d) dovranno avere la durata massima di quattro minuti.
SEZIONE ARTICOLO
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio al massimo 3 articoli ciascuno.
Gli articoli iscritti al Premio: a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA; b) dovranno essere inviati in formato word a dila@emmegiischia.com; c) potranno essere realizzati su qualsiasi argomento; d) dovranno avere la lunghezza massima di 5.000 battute spazi e titolo compresi.
6. A richiesta degli Autori, TUTTE le opere iscritte al Premio potranno essere pubblicate nell’antologia “ISPIRAZIONI”.
Tale loro pubblicazione sarà subordinata al versamento, relativo all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia “ISPIRAZIONI, che dovrà essere effettuato sull’IBAN dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” IT52V0514239930CC1331129692.
La ricevuta andrà allegata all’invio della documentazione necessaria all’iscrizione dell’opera al Premio.
7 La mancata adesione alla suddetta opportunità editoriale NON pregiudicherà in alcun modo la partecipazione delle opere al Premio.
8. L’antologia “ISPIRAZIONI” sarà regolarmente provvista di un codice ISBN.
Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2021.
9. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a dila@emmegiischia.comdebitamente firmata, insieme al file dell’opera proposta.
10. La votazione conclusiva che designerà le opere vincitrici delle sei sezioni, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) likie ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “ISPIRAZIONI (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a).
11. Le opere per partecipare al Premio dovranno pervenire a dila@emmegiischia.com nella loro stesura finale entro e non oltre il 15 Maggio 2023.
12. Il mancato rispetto di una qualsiasi delle norme di questo regolamento sarà causa di esclusione dell’opera dal premio.
13. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 10 Giugno 2023.
14. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 30 ottobre e il 30 novembre 2023.
15. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 10 novembre e il 31 dicembre 2023.
La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.
16. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando le proprie opere, ne prendono atto in maniera definitiva.
DICHIARAZIONE RICHIESTA per la partecipazione alla DODICESIMA EDIZIONE DEL Premio internazionale di Arti Varie “Otto milioni” 2023
avendo letto, ed accettando tutte le norme del regolamento relativo alla dodicesima edizione del Premio internazionale “Otto Milioni”2023 pubblicato anche tramite web all’url
manifesto l’intenzione di partecipare alla sezione
POESIA □ ARTI GRAFICHE □ ARTICOLO □ VIDEO □
della dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni”2023 e, pertanto, nella mia qualità di Autore, allego l’opera dal titolo_________________
A tale scopo DICHIARO di
essere stato informato, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs.196 /2003 sulla tutela dei dati personali, che i miei dati personali forniti all’atto della compilazione della presente richiesta d’iscrizione saranno trattati, in conformità alle norme legislative e regolamentari vigenti e applicabili, con modalità automatiche, anche mediante sistemi informatizzati, solo ed esclusivamente nell’ambito delle operazioni necessarie a consentire la partecipazione del sottoscritto alla dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni”2023 organizzato da Bruno Mancini;
di acconsentire, con la presente richiesta d’iscrizione, al trattamento dei miei dati personali svolto con le modalità e per le finalità sopra indicate ed in conformità alle norme legislative e regolamentari vigenti e applicabili
di essere a conoscenza del fatto di poter esercitare i diritti previsti dall’art. 7 della Legge 196/2003, tra i quali il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati, nonché la loro cancellazione mediante comunicazione scritta da inoltrare al titolare del trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti della stessa legge;
volere concedere a Bruno Mancini il diritto di pubblicare ed utilizzare la mia suddetta opera in ogni forma e modo, alle condizioni di seguito indicate, affermando, sotto la mia personale responsabilità, di esserne l’unico autore, l’unico titolare dei diritti e di poterne liberamente disporre, così che Bruno Mancini avrà il diritto pieno, esclusivo e definitivo dì pubblicare e di utilizzare in ogni forma e modo la mia suddetta opera nel rispetto del diritto morale dell’autore ai sensi dell’art. 2575 codice civile (diritti di autore e di ingegno), e avrà il diritto di pubblicare la mia suddetta opera anche in via telematica a mezzo internet, come proposta da me Autore e non sarà tenuto ad effettuare alcuna correzione;
aver concordato in maniera definitiva con Bruno Mancini che egli NON corrisponderà alcun compenso presente o futuro in mio favore né a titolo di “diritto d’autore”, né per alcun altro diritto, pretesa, rimborso, compenso ed indennità, poiché sono favorevolmente disposto a destinare la mia suddetta opera al gratuito utilizzo da parte di Bruno Mancini per qualunque forma di pubblicazione, e per qualsiasi utilizzazione egli voglia decidere, restando inteso che avrò comunque piena ed assoluta disponibilità della mia suddetta opera, senza dover chiedere consenso a Bruno Mancini, né dovere in alcun modo rendergli conto del suo utilizzo, in quanto io sottoscritto Autore resterò unico titolare della proprietà intellettuale della mia suddetta opera;
volere provvedere all’acquisto di n°…… copie del volume antologico “ISPIRAZIONI” se la mia suddetta opera sarà ritenuta idonea a partecipare alla dodicesima edizione del Premio di Arti Varie “Otto milioni” e se sarà pubblicata nella suddetta Antologia.
A tale scopo allego ricevuta versamento effettuato sull’IBAN IT52V0514239930CC1331129692 intestato all’Associazine culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” Via Gemito 27 Ischia
Data e Luogo…………………. Firma dell’autore …………………….
Ai sensi dell’art. 1341 cod. civ., approvo specificatamente le clausole 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) del regolamento relativo alla dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni” 2023 pubblicato anche tramite web all’url https://www.emmegiischia.com/wordpress/premi-otto-milioni-2023/
La 13a edizione del Premio internazionale di Arti Varie “Otto milioni”
ideato da Bruno Mancini, dedicato a Nicola Pantalone
si sviluppa in quattro sezioni:
Poesia – Arti grafiche – Articolo – Video.
TEMA LIBERO
L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.
Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le opere che parteciperanno alla fase finale del Premio.
I Soci dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” avranno diritto ad iscrivere UNA loro opera per ciascuna sezione direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento.
Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA APS che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria del Premio.
Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA APS.
SEZIONE POESIA
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 3 poesie ciascuno.
Le poesie iscritte al Premio:
a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA e/o DILA APS;
b) dovranno essere inviate in formato word a ottomilioni@dilaaps.it;
c) dovranno essere scritte in lingua italiana;
d) dovranno essere composte da un massimo di 30 righe (compreso il titolo ed eventuali spazi bianchi tra i versi e/o tra le strofe);
e) potranno essere scritte in una delle seguenti lingue <arabo, francese, inglese, lettone, russo, spagnolo> purché, SOLO in questo caso, siano accompagnate dal versamento di 10.00€ ciascuna come contributo per la traduzione in italiano che verrà effettuata da poeti collaboratori dell’Associazione DILA APS.
Tali versamenti andranno effettuati sull’IBAN che verrà indicato in maniera privata.
SEZIONE ARTI GRAFICHE
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 3 opere ciascuno.
Le opere iscritte al Premio:
a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA e/o DILA APS;
b) dovranno essere inviate in formato jpeg a ottomilioni@dilaaps.it;
c) potranno essere realizzate con qualsiasi tecnica, anche digitale e/o fotografica.
SEZIONE VIDEO
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 3 video ciascuno.
I video iscritti al Premio:
a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA e/o DILA APS;
c) potranno essere realizzati con qualsiasi contenuto (musica, recitazione, eventi ecc.);
d) dovranno avere la durata massima di quattro minuti.
SEZIONE ARTICOLO
Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio al massimo 3 articoli ciascuno.
Gli articoli iscritti al Premio:
a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi DILA e/o DILA APS;
b) dovranno essere inviati in formato word a ottomilioni@dilaaps.it;
c) potranno essere realizzati su qualsiasi argomento;
d) dovranno avere la lunghezza massima di 5.000 battute spazi e titolo compresi.
L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a ottomilioni@dilaaps.it, debitamente firmata, insieme al file dell’opera proposta.
La votazione conclusiva che designerà le opere vincitrici delle sei sezioni, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) like ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Più voci più immagini” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA APS e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a).
Le opere per partecipare al Premio dovranno pervenire a ottomilioni@dilaaps.it nella stesura finale entro e non oltre il 15 Maggio 2024.
Il mancato rispetto di una qualsiasi delle norme di questo regolamento sarà causa di esclusione dell’opera dal Premio.
I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 10 Giugno 2024.
La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 30 ottobre e il 30 novembre 2024.
La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 10 novembre 2024 e il 31 gennaio 2025.
La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.
A richiesta degli Autori, TUTTE le opere iscritte al Premio potranno essere pubblicate nell’antologia “Più voci più immagini”.
Tale loro pubblicazione sarà subordinata al versamento relativo all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia “Più voci più immagini”, che dovrà essere effettuato sull’IBAN dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” IT52V0514239930CC1331129692.
La ricevuta andrà allegata all’invio della documentazione necessaria all’iscrizione dell’opera al Premio.
La mancata adesione alla suddetta opportunità editoriale NON pregiudicherà in alcun modo la partecipazione delle opere al Premio.
L’antologia “Più voci più immagini” sarà regolarmente provvista di un codice ISBN.
Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2024.
Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando le proprie opere, ne prendono atto in maniera definitiva.